Gli dissero che non avrebbe mai più potuto camminare, ora Yannis pedala con la Grifn RS in Corsica
Negli ultimi anni molti atleti hanno utilizzato le nostre biciclette, ma la storia di Yannis Pelé non l’avevamo mai sentita. Dopo un grave incidente durante una gara di downhill, ha subito una frattura vertebrale e il suo futuro come atleta sembrava finito. Il giovane francese si è rifiutato di arrendersi, ha imparato di nuovo a camminare e a pedalare, e ora corre con la nostra Grifn RS sull’isola di Corsica. È ora di sentirlo raccontare in prima persona!
In un universo parallelo probabilmente oggi avremmo parlato con Yannis per i suoi grandi risultati con il KMC Ridley Racing Team, ma la sua carriera si è conclusa con la caduta da adolescente. In quell’incidente ha riportato anche un danno al midollo spinale, vedendo così il sogno della sua infanzia svanire. Secondo i medici sarebbe rimasto per tutta la vita su una sedia a rotelle, ma grazie a esercizi di visualizzazione mentale e al giusto atteggiamento Yannis ha superato le aspettative. Recentemente è stato anche pubblicato il documentario Beyond Prognosis.
In un universo parallelo probabilmente oggi avremmo parlato con Yannis per i suoi grandi risultati con il KMC Ridley Racing Team, ma la sua carriera si è conclusa con la caduta da adolescente. In quell’incidente ha riportato anche un danno al midollo spinale, vedendo così il sogno della sua infanzia svanire. Secondo i medici sarebbe rimasto per tutta la vita su una sedia a rotelle, ma grazie a esercizi di visualizzazione mentale e al giusto atteggiamento Yannis ha superato le aspettative. Recentemente è stato anche pubblicato il documentario Beyond Prognosis.
Niente rimpianti
“Dopo quell’incidente ho iniziato a vivere in modo diverso e a guardare lo sport con occhi nuovi. Le mie avventure hanno preso una nuova energia e ogni momento lo vivo intensamente. La gratitudine di essere in salute e poter vivere tutto questo riempie il mio cuore,” sorride Yannis. “Proprio perché so che tutto può cambiare molto in fretta, mi impegno a realizzare i miei sogni. Alla fine della storia non avrò alcun rimpianto.”
La bicicletta è per Yannis al centro della sua ricerca della libertà assoluta. “Simbolizza nuovi incontri e scoperte. In bici puoi prenderti il tempo per goderti un nuovo ambiente e raggiungere posti dove altrimenti non arriveresti mai.”
La bicicletta è per Yannis al centro della sua ricerca della libertà assoluta. “Simbolizza nuovi incontri e scoperte. In bici puoi prenderti il tempo per goderti un nuovo ambiente e raggiungere posti dove altrimenti non arriveresti mai.”
Isola degli escursionisti
Anche se molti conoscono la “Île de Beauté” soprattutto come meta per escursionisti, Yannis ha scelto di scoprirla in bici. Il famoso sentiero francese grande randonnée GR20 attira ogni anno decine di migliaia di escursionisti sull’isola. “È davvero un paradiso,” racconta Yannis. “Ci sono stato diverse volte da bambino: i miei cugini vivono sull’isola e un amico ha una seconda casa lì. Spesso andavamo in mountain bike o a fare passeggiate. I sentieri per escursionisti sono più famosi, ma quelli per bici non sono certo meno belli.”
Dal Mercantour, sua regione di residenza, arrivare in Corsica è facile e veloce. “Posso partire in bici, prendere il traghetto dal porto di Nizza (a un’ora e mezza da casa mia) e il giorno dopo sono già a Bastia.”
Per questa avventura Yannis ha percorso la costa occidentale dell’isola. “Con la Grifn si possono affrontare anche percorsi gravel, ma non avevamo gomme gravel e abbiamo deciso di restare sulle strade asfaltate. In realtà era la nostra prima vera esperienza di bikepacking e ci siamo concentrati completamente sul piacere del viaggio. Pedalavamo al mattino e nel pomeriggio ci prendevamo il tempo per camminare o nuotare. Siamo stati in viaggio per 12 giorni e abbiamo percorso tra i 60 e i 100 chilometri al giorno.”
Dal Mercantour, sua regione di residenza, arrivare in Corsica è facile e veloce. “Posso partire in bici, prendere il traghetto dal porto di Nizza (a un’ora e mezza da casa mia) e il giorno dopo sono già a Bastia.”
Per questa avventura Yannis ha percorso la costa occidentale dell’isola. “Con la Grifn si possono affrontare anche percorsi gravel, ma non avevamo gomme gravel e abbiamo deciso di restare sulle strade asfaltate. In realtà era la nostra prima vera esperienza di bikepacking e ci siamo concentrati completamente sul piacere del viaggio. Pedalavamo al mattino e nel pomeriggio ci prendevamo il tempo per camminare o nuotare. Siamo stati in viaggio per 12 giorni e abbiamo percorso tra i 60 e i 100 chilometri al giorno.”
Meteorologia imprevedibile
Yannis e il suo gruppo non hanno corso rischi con il meteo. “Abbiamo fatto il viaggio in primavera e non si sa mai cosa aspettarsi. Ovviamente speravamo in temperature calde, che si combinano con la minore affluenza rispetto all’alta stagione. Alla fine siamo stati abbastanza fortunati e spesso siamo riusciti a pedalare tra una goccia e l’altra. E non siamo fatti di zucchero: con una buona giacca impermeabile si va avanti comunque.”
Chi osserva da vicino la Grifn RS di Yannis nota subito le numerose borse da bici. “Ho scelto borse Camelbak sotto la sella, sotto il tubo superiore, sul manubrio e sul tubo superiore. Per il nostro modo di viaggiare era l’ideale. Abbiamo dormito in Airbnb, quindi non abbiamo dovuto portare tenda, sacco a pelo o attrezzatura da campeggio. Per un’avventura in completa autonomia, però, avrei aggiunto anche borse sulla forcella.”
La Grifn RS lo ha portato infine nella parte giusta dell’isola. “Mi è piaciuta molto questa bici! Offre molto comfort, anche se le strade in Corsica sono generalmente in buone condizioni. Ci sono belle salite alternate a tratti pianeggianti. Ho notato che la Grifn RS ha avuto buone prestazioni e si è completata bene. Mi sono sentito subito a mio agio fin dai primi metri!”
Chi osserva da vicino la Grifn RS di Yannis nota subito le numerose borse da bici. “Ho scelto borse Camelbak sotto la sella, sotto il tubo superiore, sul manubrio e sul tubo superiore. Per il nostro modo di viaggiare era l’ideale. Abbiamo dormito in Airbnb, quindi non abbiamo dovuto portare tenda, sacco a pelo o attrezzatura da campeggio. Per un’avventura in completa autonomia, però, avrei aggiunto anche borse sulla forcella.”
La Grifn RS lo ha portato infine nella parte giusta dell’isola. “Mi è piaciuta molto questa bici! Offre molto comfort, anche se le strade in Corsica sono generalmente in buone condizioni. Ci sono belle salite alternate a tratti pianeggianti. Ho notato che la Grifn RS ha avuto buone prestazioni e si è completata bene. Mi sono sentito subito a mio agio fin dai primi metri!”
Yannis, appassionato di avventure fuori dal comune, ha anche intrapreso la sfida di un giro del mondo in mountain bike, ma a modo suo... Immergetevi in questo viaggio che non vi lascerà indifferenti. Tenete gli occhi aperti fino alla fine.
Grifn RS
Più leggero e più veloce!Il Grifn RS è la versione in carbonio della serie elite del Grifn, destinata a ciclisti con una mentalità competitiva. La bici è più leggera e veloce, e risponde ancora meglio agli impulsi del ciclista. In questo modo, il tuo vero potenziale si manifesta pienamente.
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